Secondo le statistiche di instagram, i caroselli sono la tipologia di post che riceve più engagement in assoluto.
Un carosello non è solo una serie di foto, ma è una vera e propria esperienza. Basti pensare al tempo di permanenza di ogni singolo utente su un intero carosello rispetto ad una singola foto: su quest’ultima è di circa 3 secondi, mentre, su un carosello di 8-10 slide, diventa anche di 30 secondi. Più un utente passa il tempo su un contenuto, più verrà fidelizzato.

Utilizza il principio di AIDA, un modello teorico sul funzionamento della pubblicità, (A)attenzione, (I)interesse, (D)Desiderio, (A)Azione.

– Attenzione: Nelle prime due slide attrai l’attenzione dell’utente mettendo in dubbio una sua credenza o suscitando un interesse.
– Interesse: Nelle slide a seguire devi creare interesse iniziando a spiegare ciò che vuoi condividere.
– Desiderio Questa è la fase più delicata del carosello dato che devi far idealizzare al tuo utente il risultato che otterrà con l’applicazione dei tuoi consigli.
– Azione: Adesso devi semplicemente far agire il tuo utente con una call to action.

– Scegli una giusta color palette.
– Scegli un font che rappresenti il tuo brand.
– Utilizza delle forme per riempire gli spazi.
– Utilizza immagini che impattino.
– Utilizza i margini.

Attento a come e cosa scrivi, appuntati sempre tutte le idee che ti vengono in mente su un block notes così che quando andrai a creare il post saprai già da dove partire.

Scrivi tutto il testo su un foglio e poi trascrivilo sul carosello.

– Allinea sempre il testo a sinistra.
– Non utilizzare troppo testo, l’attenzione media degli utenti è pari a quella di un pesce rosso.– 

Sia che tu debba creare contenuti per una pagina di cucina o per un salone di bellezza, i caroselli saranno sempre più fondamentali per potersi distinguere dalle classiche foto statiche.